13 mar 2014

Breve dizionario Orwelliano

Ho pensato di scrivere questo post per facilitare la vita a tutti coloro che vogliono apprestarsi ad iniziare 1984. 

Come sapete (ma và?) adoro i libri, ma odio quando a scuola gli insegnanti impongono di leggere determinati testi barbosi..... Facendo ciò, invece che invogliare alla lettura, fanno scappare a gambe levate i ragazzi dai libri. 

Per questo motivo dedico questo post a  tutti gli studenti a cui è stato imposto di leggerlo e recensirlo, ma hanno zero tempo per farlo perchè... i compiti si sovrappongono a montagne e i libri da studiare sono infiniti.

Potrebbe rivelarsi utile per venire a capo di certi termini "arcaici" (a dir poco) che vengono più volte citati nel libro e che verranno svelati come si deve solo a fine.

BIPENSIERO:
E' l'anima del socing.
Implica la capacità di accogliere simultaneamente nella propria mente due opinioni tra loro contrastanti, accettandole entrambe.
Ciò è reso possibile dalla coesistenza tra consapevolezza e inconsapevolezza, conscio ed inconscio.
Il membro del Partito sa di controllare la realtà, ma non che la realtà manipola lui stesso (è il Grande Fratello a far quello).
"È solo conciliando gli opposti che è possibile conservare il potere all'infinito"

MINISTERI: Nella realtà parallela creata da Orwell, ce ne sono quattro: ognuno si occupa di un determinato settore.
Notare i nomi contraddittori (da presa per il c**o) che gli sono stati assegnati: 
Ministero della verità: si occupa della manipolazione dell'informazione.
Ministero della pace: si occupa della guerra.
Ministero dell'amore: si occupa della legge e dell'ordine pubblico.
Ministero dell'abbondanza si occupa degli affari economici.
Il suo motto è "la guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza"(non ho potuto fare a meno di barrarlo). 
I nomi contraddittori non sono casuali: sono meditati esercizi di bipensiero.

CONFRATERNITA: Organizzazione segreta capitanata da Goldstein che trama contro il partito.

ARCHEOLINGUA: Lingua ancora in uso, ma che sta lentamente scomparendo, schiacciata dall'avvento della neolingua

NEOLINGUA
Qui lascio la parola a Syme, uno specialista di neolingua nel romanzo:
"Tu credi che il nostro compito principale consista nell'inventare nuove parole. Neanche per idea! Noi le parole le distruggiamo a dozzine, a centinaia.
Giorno per giorno, stiamo riducendo il linguaggio all'osso.
Non capisci che lo scopo principale a cui tende la neolingua è la distruzione del pensiero? Alla fine renderemo lo psicoreato letteralmente impossibile, perchè non ci saranno più parole per poterlo esprimere.
Si potrà mai avere uno slogan come "libertà e schiavitu", quando il concetto stesso di libertà sarà abolito?
Sarà diverso anche tutto ciò che accompagna l'attività del pensiero. "
In effetti il pensiero non esisterà più.

STROPOREATO
Una forma di stupidità protettiva.
Implica la capacità di arrestarsi, per istinto, sulla soglia di qualsiasi pensiero pericoloso, di non cogliere le analogie, di fraintendere le argomentazioni più elementari quando sono contrarie al socing (=ideali del Partito), di provare una noia ripulsa di fronte a qualsiasi pensiero articolato che potrebbe portare a posizioni eretiche.

NEROBIANCO:
Abilità richiesta ai membri del Partito.
"Flessibilità" mentale: la capacità di affermare, credere, sapere anche se non è vero che il nero è bianco. Negare l'evidenza quando a richiederlo è la disciplina del partito.

ALTERAZIONE DEL PASSATO: 
Il cardine del Partito.
Il passato (l'informazione) viene completamente cambiato in ogni minimo dettaglio, per dimostrare che le previsioni del Partito sono sempre giuste, perchè non è possibile ammettere cambiamenti di dottrina: cambiare opinione è segno di debolezza.
Il Partito detiene un controllo integrale di tutti i documenti e sulle menti dei suoi affiliati. Ne consegue che il passato è solo ed esclusivamente ciò che il partito ritiene essere tale.

STANZA 101
Misteriosa stanza in cui i prigionieri del Partito vengono sottoposti a ignote ed atroci torture.

PSICOPOLIZIA
Polizia che, su incarico del GF, spia la gente ovunque attraverso un teleschermo.

Allora: vi ho inquietato ancora di più????

3 commenti:

  1. Non ho ancora letto 1984 ma la mia sorellina ce l'ha sullo scaffale perché appunto era una lettura obbligata. Però, di questo libro ho giusto usato una clip sulla stanza 101 per la mia tesina per la maturità...ora che mi hai fornito in sintesi ciò che mi aspetterò, non ho nessunissima intenzione di leggerlo...La mia decisione si é formata proprio quando hai scritto del motto e non mi piace per nulla! Tu come l'hai trovato?

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  2. A me è piaciuto... se leggi nella recensione vera e propria ;)
    però si dilunga troppo sui discorsi politici... quindi se non ti piacciono di sicuro non ti conviene leggerlo.

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  3. Per l'appunto, non mi interesso di politica e aggiungo che per fortuna non mi è capitato tra le letture del liceo...Che nostalgia però, è proprio vero che quelli sono gli anni migliori...Ora vado a leggermi la tua recensione, giusto per sapere cosa ne pensi...oh e ho indetto un nuovo GA l'altro giorno, dagli un'occhiata se ti va :)
    http://gottareadem-all-i-wish.blogspot.com/2014/03/giveaway-century-child-di-vibeke-elske.html

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